Indice del numero 222 (Marzo
2003)
Né Guelfi né Ghibellini
di Maurizio Morelli
Ben oltre la nostalgia
di Gabriele Adinolfi
La normalizzazione e la storicizzazione
del fascismo offrono il fianco a possibili mistificazioni.
Come nella sua essenzialità
esemplare e nella sua vocazione sociale e combattente, il fascismo ha proposto
e imposto un modello rivoluzionario e autocentrato.
Attualità dei programmi e
degli atti pavoliniani, fronte alla globalizzazione.
Quel ventitre marzo in Piazza
san Sepolcro di Massimiliano Rossi
Il programma dei Fasci di combattimento.
I ragazzi di Fiume a
cura di Fein
La questione adriatica segnò
l’inizio della fine dell’Italietta liberale.
A Ronchi tornarono a marciare gli
uomini nuovi, nati nella Grande Guerra.
Il Natale di sangue segnò
la condanna di una classe politica senza più legittimità.
Dalla trincea nasce la nuova Italia
di Raoul Padroni
La guerra rivoluzionaria, la nuova
fusione sociale, la risposta agli eserciti nemici e agli agenti interni
della conservazione liberale, clericale e socialista.
Le radici ideali, storiche e sentimentali
del sansepolcrismo.
Fasci futuristi
di Valerio Ricci
Forgiati nelle trincee della Grande
Guerra, nel dopoguerra i futuristi si rifiutano di tornare nei ranghi.
Il loro attacco all’italietta liberale spianerà la strada alla rivoluzione
fascista.
“Avrete la coscienza di aver fatto
sempre il vostro dovere” di Francesca Garofano
Donne di fede e di coraggio: le
Ausiliarie
Energie e volontà
di Daniele Lazzeri
Il volizionismo economico
Fraternità squadrista
di Massimiliano Soldani
Le radici intellettuali e politiche
di Alessandro Pavolini
I ribelli siamo noi
di Giuseppe Solaro, delegato del Partito Fascista Repubblicano del Piemonte,
animatore di quella rivolta di Torino contro i partigiani e le truppe alleate
che segnò l’omega tragico ed epico della Repubblica Sociale.
Né onore né gloria
di Roberto Salvarani
Le Uova di Drago. Alcuni fotogrammi
della guerriglia e dell’insurrezione a sud della Linea Gotica.
Di imprese armate dietro le linee
ne annoveriamo centinaia e costarono la vita a centinaia e centinaia di
uomini, donne, ragazzi. Ricordiamone qualcuna.
Il partito combattente del fascismo
repubblicano di Luca Leonello Rimbotti e Maurizio Rossi
Partecipazione popolare e tensione
idealistica contrassegnarono l’esperienza eroica delle Brigate Nere di
Pavolini.
L’avvento dei leoni ridenti
di Valerio Ricci
Inaugurarto a Roma il Centro per
la formazione dell’azione e del pensiero Lama Editoriale XXIII Marzo.
La SS Ahnenerbe in Sud America
da marco Zagni
Parte seconda: Edmund Kiss e Tiahuanaco
Tolkien mortificato da letture
banali a cura di Orientamenti & Ricerca
Come un’interpretazione stereotipata
e ritrita, specialmente negli ambienti di destra, inficia un messaggio
filosofico, esistenziale, culturale e politico avvincente e di attualità. |